23.5.11

MAIA?

Le origini del nome sono greche, da MAIA che significa nutrice, levatrice, madre.

Secondo la mitologia greca Maia era una ninfa, la figlia di Atlante ed era la più bella delle isole Pleiadi. Fu amata da Zeus e con lui diede vita ad Ermes (Mercurio per i romani). Fu anche la nutrice di Arcade, il figlio di Zeus e della ninfa Callisto.

La leggenda narra anche che le Pleiadi, di cui Maia era la più bella, mentre stavano fuggendo dal cacciatore Orione, vennero trasformate prima in colombe e poi in stelle, immortalate in una costellazione.

A Roma questa ninfa fu identificata con una dea italica preesistente, Maiesta o Maia. Questa, secondo le leggende italiche più antiche, era la moglie di Vulcano, il dio del fuoco e annunciava l'arrivo della primavera. Da lei il nome del mese di Maius, maggio. Nella tradizione MAIA assume il significato di energia e forza creatrice, dono di vita.

20.5.11

20/05/2011 Castel Ritaldi + Avigliano Umbro

L' Umbria è l'unica regione del'Italia peninsulare che non sia bagnata dal mare. Il suo territorio offre una grande varietà di caratteri morfologici e paesaggistici attraverso il susseguirsi di vallate, catene montuose e altipiani.

Il solco, segnato in parte dalla valle del Tevere e in parte dalla Valle Umbra, divide l'appenino umbro-marchigiano da un'altra serie di rilievi che si estendono fino ai confini occidentali della regione: è questa la zona dei Monti Martani.


Stamattina siamo partiti di buon'ora per una lunga ricognizione nella zona...

La prima tappa è stata a Castel Ritaldi, presso un'azienda che ha seminato il lino, la cicerchia e il farro.





nella zone vicino alla pianura il lino (blu) comincia a fiorire tra le rapastrelle (gialle)

un'ape ne approfitta


Successivamente ci siamo spostati a Viepri, per visitare un'azienda che l'anno prossimo seminerà l'avena.




Poi abbiamo raggiunto la zona di Todi, per controllare una bel campo di ceci seminati da un'azienda che produce anche ottimo olio e vino.

vista panoramica del campo dei ceci (in basso)

impianto di ceci

olivo moraiolo

Infine siamo giunti nei pressi di Acquasparta, dove si trova una bellissima azienda immersa nei boschi delle colline, ai piedi delle montagne, ad un altezza di 500 m. Nel pomeriggio sono arrivate da nord nuvole cariche d'acqua che hanno prontamente riversato il loro prezioso carico su tutta la campagna, un solievo per le piccole piante di lenticchia, farro, lino e cicerchia.





spiga di farro, da notare il vero fiore della pianta che penzola fuori dalle spighette, siamo stati fortunati a catturare questa immagine perchè il fiore è visivile soltanto per pochi giorni


vista panoramica dell'apezzamento di lenticchie

10.5.11

4-7/05/2011 Sicilia

La Sicilia è una terra dalla bellezza disarmante... un mare blu cobalto abbraccia quest'isola ricca di fascino e di tradizioni, ma anche l'entroterra nasconde piacevoli sorprese...
Dopo essere arrivati a Trapani abbiamo visitato un'azienda agricola che si trova nei pressi di Palermo, questa azienda coltiva cereali e legumi ed è immersa in un paesagio mozzafiato








La collocazione geografica dell'isola determina un clima piuttosto mite durante tutto l'arco dell'anno, che consente agli agricoltori di anticipare le semine.

lenticchia rossa

  fave

 piselli


Successivamente abbiamo attraversato l'isola fino a Catania, che sorge alle pendici del vulcano Etna... questa è la zona di produzione della frutta a guscio: inorno al vulcano crescono noccioli e pistacchi (i più blasonati sono quelli prodotti nel territorio di Bronte), scendendo verso sud in direzione di Agrigento invece troviamo i mandorli; questa zona è famosa inoltre per la produzione delle arance. Proprio sul vulcano si trova l'azienda che produce e trasforma la frutta a guscio, abbiamo visitato gli impianti di traformazione e i noccioleti; purtroppo le condizioni metereologiche non erano delle migliori pertanto non ci è stato possibile visitare le coltivazioni dei pistacchi e delle mandorle, ma l'appuntamento è soltanto rimandato...

noccioleto alle pendici dell'Etna

il vulcano è nascosto tra le nuvole 

ancora noccioli...